"Fortunatamente il razzismo non esiste nel calcio femminile ed è una cosa di cui dobbiamo vantarci, in questo senso siamo piccole ma anche grandi".
Così Cristiana Girelli e Alia Guagni dal ritiro azzurro di Coverciano dove agli ordini della ct Milena Bertolini stanno preparando le sfide di qualificazione contro Georgia e Malta. "È inconcepibile che alla soglia del 2020 si stia ancora parlando di un problema come il razzismo - ha proseguito la capitana della Fiorentina -. Bisogna assolutamente prendere dei provvedimenti seri e decisi, e concordo con la proposta avanzata da alcuni calciatori di abbandonare subito il campo in presenza di cori discriminatori dagli spalti". Secondo la Girelli, attaccante della Juventus, "davanti a simili problematiche essere troppo buoni non porta a nulla. Quanto accaduto a Balotelli, che gioca nella squadra della mia città è un episodio molto brutto: per fortuna nel calcio femminile non succede, da noi non esistono pregiudizi e discriminazioni".