Prende le distanze Joe Barone, con Joseph Commisso e la Fiorentina, dal coro in cui è stato coinvolto sabato sera il figlio di Rocco Commisso.
Preso dall'entusiasmo di un gruppo di tifosi viola, Joseph Commisso si era ritrovato in mezzo ad un noto coro che contiene un'espressione blasfema. "Joseph è molto dispiaciuto per quanto successo ieri sera, quando si è unito a persone che cantavano cori per la Fiorentina". È il messaggio postato sui social dal direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, per far chiarezza sul coro in cui è stato coinvolto sabato sera il figlio di Rocco Commisso il quale, preso dall'entusiasmo di un gruppo di tifosi viola, si era ritrovato in mezzo ad un noto coro che contiene un'espressione blasfema. ''Joseph non conosce e non parla molto bene l'italiano e non si è reso conto che era un coro con all'interno una parola blasfema. Joseph, così come me e suo padre non seguiamo queste iniziative che nei mesi scorsi abbiamo anche pubblicamente chiesto di evitare, nel rispetto di tutte le persone e religioni'', precisa Barone.
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