Giornata Mondiale della Prematurità: il 17 novembre a Firenze il Biancone illuminato di viola

Piccoli da poterli tenere in una mano. Non dovrebbero essere ancora nati, ma affrontano il mondo con un coraggio ed una forza incredibili.

Nel mondo, un bambino su dieci nasce prematuro. In Italia uno su sette. Questo vuol dire che invece di essere accolto, coccolato, abbracciato dalla propria mamma, sarà collegato con fili e tubicini alla tecnologia, che sommata alla competenza degli operatori della TIN, lo aiuterà a vivere.
In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità – World Prematurity Day, anche quest'anno in Italia molti monumenti e punti di interesse, saranno illuminati di viola. Il viola, infatti è il colore che in tutto il mondo rappresenta la prematurità.

Hanno aderito all'iniziativa i Comuni di:

· Il Comune di Prato che ha concesso il Patrocinio e che illuminerà il giorno 17 il Castelo dell'Imperatore.
· Il Comune di Firenze che ha concesso il patrocinio e il giorno 17 illuminerà la Fontana del Nettuno in Piazza della Signoria.
· L’Ospedale Meyer illuminerà la facciata il giorno 17.
  Lucca che nei giorni 17, 18, e 19 illuminerà Piazza San Michele, il loggiato pretorio e che ha concesso il Patrocinio.
· Il Comune di Capannori.

L’evento è organizzato dall’Associazione Piccino Picciò Onlus di Firenze
(Associazione Genitori Neonati a Rischio) in collaborazione con Vivere Onlus
(Coordinamento Nazionale delle Associazioni per la Neonatologia) e EFCNI The
European Foundation for the Care of Newborn Infant

L’Associazione Piccino Picciò – Associazione Genitori Neonati a Rischio - Onlus, è stata fondata a Firenze nel Dicembre del 1996, esattamente 20 anni fa. Attualmente collabora ed è presente presso il reparto di Terapia Intensiva Neonatale della Maternità di Careggi, presso la Terapia Intensiva Neonatale del Meyer (associazione amica del Meyer), presso la Terapia Intensiva Neonatale del San Giovanni di Dio e del Santo Stefano di Prato. “Siamo a fianco degli operatori e a sostegno dei bambini e delle famiglie da ormai 20 anni” spiega la Presidente Monica Ceccatelli. “Le esigenze di una famiglia che resta lontano da casa per tanto tempo, sono molte. In questi anni spesso ci siamo fatti carico di offrire un alloggio alla mamma pur di farla stare vicino al bambino.” Non tutti gli ospedali con i quali collaboriamo, infatti, prevedono l’alloggio per la mamma nelle vicinanze dell’ospedale.
Piccino Picciò è stata fra i fondatori di Vivere Onlus, Coordinamento Nazionale delle Associazioni per la Neonatologia, che è nato a Modena nel 2004.