Italia nel segno del biologico, soprattutto per quanto riguarda la regione Toscana. Stando alla ricerca di mercato condotta dalla Coldiretti, infatti, il settore delle coltivazioni bio sta in questo momento affrontando un periodo di grandissima crescita: una crescita che, fortunatamente, riguarda ogni singolo aspetto di questo settore. Nello specifico, in Toscana è stato infatti registrato un aumento sia a livello di produzione che di vendita, sia per quanto concerne le superfici coltivate. Ma la spinta vera al mercato del biologico è stata soprattutto la richiesta di prodotti bio, testimoniata da un totale del 70% di richieste, con una crescita del 50% in Toscana rispetto allo scorso anno. Ne consegue che i produttori hanno avuto un indotto tale da consentire anche un aumento delle superfici coltivabili, in un circolo virtuoso che promette grandi numeri nei mesi a venire.
Come produrre e certificare i prodotti bio?
Stando ai dati visti poco sopra, questo è un momento particolarmente indicato per lanciarsi nel mercato dei prodotti bio e, dunque, per trovare una soluzione alla crisi economica degli ultimi anni, approfittando di una richiesta in continua crescita. Da questo punto di vista, il primo impegno per cominciare a produrre e vendere i prodotti bio è rappresentato dalla certificazione, obbligatoria nel caso in cui abbiate deciso di produrre il bio in proprio, senza appoggiarvi a produttori esterni. Come fare per ottenerla? Dovrete necessariamente rivolgervi al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, richiedendo tale certificazione biologica sottoponendo i vostri prodotti al vaglio dei suddetti enti di verifica. Una volta che avrete ottenuto la necessaria certificazione bio, potrete sfruttare questo fattore anche a livello di marketing, specificandolo nella confezione. Da questo punto di vista, per personalizzare il packaging del vostro prodotto avete numerose opzioni a vostra disposizione: potreste ad esempio applicare dei bigliettini personalizzati come quelli che troverete in vendita su Eurofides.com, che riportano il bollino bio oppure la dicitura '100% organic'. Infine, questi biglietti donano un tocco autenticamente rustico alla confezione, essendo realizzati in cartoncino e cordoncino in juta.
Come iniziare a vendere i prodotti bio?
Aprire un negozio fisico non sempre si rivela la scelta migliore, soprattutto per chi non possiede un'attività di produzione solida ed un giro già affermato di clienti, considerando le altissime spese di gestione di un punto vendita. Per questo motivo, se avete intenzione di tuffarvi nel settore dei prodotti bio, noi consigliamo di sfruttare dei canali di vendita alternativi meno costosi, come ad esempio la vendita a domicilio o la vendita presso i mercatini o le cooperative. Infine, occorre sottolineare che le nuove tecnologie vi mettono a disposizione uno strumento di vendita incredibilmente efficace, semplice da realizzare e low cost: l'e-commerce. Aprendo un negozio elettronico, infatti, potrete ampliare il vostro mercato superando le barriere regionali e nazionali, facendo crescere il vostro marchio e garantendogli una visibilità unica grazie al posizionamento sui motori di ricerca come Google. In questo modo, sfrutterete al massimo un mercato particolarmente attento al made in Italy.
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