Il TAR dà ragione al Comune di Firenze fugando il possibile ritardo per la partenza del Global Service, il servizio di affidamento delle manutenzioni stradali che, dunque, dovrebbe partire entro l'estate.
“Il Tar – spiega una nota di Palazzo Vecchio – ha bocciato il ricorso di una impresa esclusa dalla gara del Global Service, il servizio di gestione e manutenzione stradale. La sentenza, pubblicata oggi (ieri, ndr), non solo ha accolto la tesi difensiva dell’Amministrazione comunale sulle motivazioni alla base dell’esclusione ma ha anche respinto la richiesta della ditta di annullare l’intera procedura di evidenza”.
L'inverno appena concluso ha severamente danneggiato molte strade cittadine (che formano una rete che si estende per quasi 1.100 chilometri). Ad oggi gli operai della SAS ripristinano mediamente circa 200 buche al giorno, oltre ad effettuare interventi più radicali con l'utilizzo della fresa.
Solo una manutenzione ordinaria puntuale e costante, col tempo, potrà evitare i problemi che dallo scorso marzo affliggono coloro che circolano sulle strade fiorentine, perché, malgrado i ripristini, continuano a formarsi nuovi crateri. La caratteristica conformazione dell'asfalto a “pelle di coccodrillo” (vedi foto sotto) preannuncia la prossima apparizione di una buca.
Gli interventi, ha sottolineato nelle scorse settimane l'Amministrazione, sono temporanei, in attesa di un piano di rifacimento complessivo. In estate sono già previsti lavori straordinari per 9 milioni di euro, oltre ad altre risorse inserite nel bilancio per il rifacimento di 69 chilometri di viabilità.
D.M.
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