Arrestato di nuovo per furto aggravato un 23enne turco poco dopo una condanna per lo stesso reato. Il fermo è avvenuto nella serata di ieri da parte dei carabinieri della stazione di Palazzo Pitti nel quartiere Oltrarno di Firenze.
In un negozio di abbigliamento, dopo aver disattivato il sistema antitaccheggio, il giovane straniero si è appropriato di merce per un valore complessivo di oltre 1.000 euro, indossando direttamente i vestiti e lasciando i suoi abiti nel camerino di prova. Il ladro è stato sorpreso dal titolare, il quale ha avvisato i militari che hanno bloccato il 23enne poco dopo fuori il negozio. Il giovane, che ha fornito false generalità, era stato arrestato il giorno precedente per il reato di furto e condannato la mattina stessa con rito direttissimo, con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L'arrestato, trattenuto presso le camere di sicurezza, è stato nuovamente giudicato nella mattinata odierna con rito direttissimo. Al termine del processo, il giudice ha convalidato l'arresto e ha disposto per il 23enne turco il suo trasferimento nel carcere di Sollicciano.