Tra meno di un mese inizieranno gli Europei 2020, che per la prima volta nella storia della manifestazione saranno itineranti. Sui vari siti di scommesse, come merkurwin, si può già puntare su quale squadra vincerà il torneo, ma anche su chi sarà il capocannoniere del torneo.
Ogni nazionale potrà convocare fino ad un massimo di 28 giocatori, ma chi saranno quelli più decisivi? Analizzando le varie rose e le possibili squadre favoriti abbiamo scelto di segnalare questi 5 giocatori, che secondo noi saranno assolutamente tra i vari protagonisti.
Cristiano Ronaldo
Cr7, dopo la vittoria della scorsa edizione degli Europei con il suo Portogallo (anche se si era infortunato nel corso della finale) sogna di riconfermarsi, vincendo un altro titolo con la sua nazionale.
Ronaldo dopo la stagione non esaltante con la Juventus probabilmente arriva agli Europei con una certa rabbia agonistica che mischiata alla sua esperienza può aiutare un gruppo di giocatori talentuosi, su cui spicca certamente anche Bruno Fernandes, a realizzare un altra impresa.
Il girone nel quale sono stati collocati i lusitani è sicuramente difficile visto che oltre alla cenerentola Ungheria sono presenti Germania e la Francia campione del mondo.
Kylan Mbappé
Tra i transalpini è impossibile non menzionare la stella Kylan Mbappé, classe 1998, e candidato a vincere nel giro di pochi anni il trofeo del pallone d’oro. Certamente la vittoria degli Europei aumenterebbe le sue chances di raggiungere già quest’anno quest'obiettivo. Velocità, dribbling e .un ottima tecnica individuale sono le doti che ama sfruttare maggiormente per superare con facilità le difese avversarie.
Anche per lui vale lo stesso discorso fatto per Cristiano Ronaldo relativo alle difficoltà del girone, ma sicuramente la squadra che riuscirà a vincerlo diventa la favorita anche alla vittoria finale.
Romelu Lukaku
Il bomber dell’Inter dopo aver realizzato più di 20 gol in Serie A non vuole perdere il vizio ed è pronto a guidare un Belgio che può sorprendere, passando da sorpresa a possibile favorita visto che attualmente la squadra allenata dal CT Roberto Martinez è al primo posto del ranking Fifa per le nazionali.
Il girone B nel quale sono stati inseriti Lukaku e compagni non sembra essere per nulla proibitivo visto che dovranno affrontare Russia, Danimarca (nella quale incontrerà il suo compagno Eriksen) e Finlandia. Vincere il girone quindi deve diventare l'obiettivo minimo dei diavoli rossi, magari senza rinunciare a giocare il solito calcio propositivo che hanno sempre portato avanti negli ultimi anni.
Phil Foden
Il centrocampista del Manchester City classe 2000, secondo il suo allenatore Luis Guardiola è uno dei giocatori più forti che il tecnico spagnolo abbia mai allenato. Il talento inglese ha dimostrato in questa stagione di non essere distratto da commenti del genere dimostrando sul campo tutto il suo valore. Con i citizens ha raggiunto una finale di Champions League, prima volta per il club inglese, oltre ad aver dominato in Premier League riuscendo a vincere un altro scudetto. La sua intelligenza tattica e le sue geometrie possono accendere la scintilla nell’Inghilterra, nazionale che dopo tanti anni di digiuno sogna di vincere un trofeo. La finale degli Europei si gioca a Wembley, forse con il pubblico, fattori che devono motivare ancora di più il gruppo allenato dal Ct Southgate.
Ciro Immobile
Non potevamo concludere questa lista senza citare nessun giocatore azzurro. La squadra di Roberto Mancini non parte tra le favorite, ma questo fattore può essere uno stimolo in più per gli azzurri che vogliono sicuramente riscattarsi dopo la delusione della mancata qualificazioni ai mondiali di Russia del 2018. Ciro Immobile, vincitore della scorsa scarpa d’ora potrebbe trascinare i compagni grazie ai suo gol, iniziando fin da subito nelle partite del girone contro Turchia, Svizzera e Galles. Avversari sicuramente da non sottovalutare, ma assolutamente alla portata. in più il fattore campo potrebbe aiutare.
L'attaccante della Lazio dovrà difendere il posto da titolare dagli attacchi di Andrea Belotti, e questa concorrenza interna potrebbe farlo rendere al meglio.
L’Italia durante le amichevoli e partite di qualificazione ha dimostrato di aver raggiunto una certa maturità, con a tratti anche idee di gioco moderne e divertenti, quindi arriviamo a questa manifestazione con molto entusiasmo. Dopo la vittoria del 2006 anche questa potrebbe essere un'altra estate a tinte azzurre?
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