Non si placa la bufera in Regione Toscana sulla vicenda casa-Chiesa e sugli immobili non dichiarati dall'assessore alla sanità Stefania Saccardi (Pd). Dopo la richiesta spiegazioni da parte di Giovanni Donzelli (FdI), a Palazzo Panciatichi è scoppiato il caso Saccardi.
L'assessore, nonostante in consiglio regionale avesse annunciato di esser pronta a mostrare i documenti delle sue case, replica a suon di querele e chiude l'argomento bruscamente.
Ma la questione Saccardi appare molto più delicata. L'appartamento sulle colline di Bellosguardo in cui abita, è intestato all'istituto di sostentamento per il clero della Diocesi di Firenze.
Per questa casa, l'assessore, ha spiegato in aula che l'affitto è compensato dai lavori di ristrutturazione che ha sostenuto quando gli fu offerta la possibilità di prendere quell'appartamento ("quasi una stalla").
Quindi la domanda è spontanea, oggi non paga affitto? C'è un prezzo fissato sul contratto? C'è un contratto d'affitto?
In questa vicenda surreale, come se non bastasse, spunta fuori anche che il referente per le vendite e la valorizzazione dell'istituto clericale è Simone Saccardi, il fratello dell'assessore.
E, da quanto risulta a ilsitodiFirenze.it, c'è anche anche un altro personaggio legato alla politica fiorentina ad usufruire dei canoni calmierati a Bellosguardo e dell'affitto della Diocesi di Firenze.
Dall'Istituto per il sostentamento del clero, bocche cucite ("può parlare solo il direttore che non torna"), ma qualcuno si lascia andare in sorrisi e mezze battute ("non la danno a tutti, io ci lavoro ma non m'è toccato nulla").
Il Pd, dopo un giorno di riflessione, ha provato a fare quadrato intorno alla fedelissima di Renzi, all'assessore tanto apprezzata, che ora si è trovata davanti ad un "attacco feroce e sgradevole". La sua maggioranza le esprime solidarietà, anche se le anime Dem sono spaccate e nei corridoi dei palazzi sono in tanti a "spettegolare" sulla vicenda.
Ma è opportuno che un politico viva in "affitto" in una casa della Chiesa? Assessore, perchè non mostra il contratto e dice quanto paga? Non sarebbe più trasparente così? Forse sono solo domande sciocche.
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