Rinoplastica: oltre 26mila interventi in Italia tra maggiore sicurezza e tecniche innovative

Alcune volte sono proprio i dettagli ad esser ricordati. Un lineamento particolare, un'espressione o magari... un naso. Lo sa bene chiunque abbia mai assistito ad una delle tante rappresentazioni del Cyrano de Bergerac senza riuscire, almeno per qualche minuto, a distogliere lo sguardo dal grande naso dello spadaccino.

 

Le forme dei nasi sono varie e molto diverse tra loro e se c'è chi va fiero della propria, chi cerca di nascondere le imperfezioni con stratagemmi e strati di trucco, c'è chi sceglie di affidarsi alle mani esperte di un chirurgo estetico per rimodellare il proprio naso e donare al viso un profilo più armonioso.

 

 

Rinoplastica: tutti i dati degli interventi in Italia e nel mondo

L'intervento di chirurgia estetica del naso si conferma nuovamente tra quelli più richiesti del settore bellezza, quest'operazione si posiziona infatti al quarto posto mondiale con oltre 870mila operazioni, preceduto solo da blefaroplastica, liposuzione e mastoplastica.

 

Nello specifico l'Italia si posiziona al quinto posto mondiale per numero di rinoplastiche effettuate, operazione preferita soprattutto dai brasiliani e dai messicani, seguiti poi da americani e giapponesi.

Sempre per quanto riguarda gli interventi al naso è molto interessante anche il dato riguardante la distribuzione di genere: le donne sono nettamente in testa per il numero di operazioni richieste con il 75% del totale, contro il solo 25% degli uomini che si sono concessi una rinoplastica.

 

 

Le forme di naso più comuni: dall'aquilino al romano

Continuiamo dunque ad approfondire il discorso legato alla bellezza del viso, dicendo che se ad un primo sguardo ogni naso può sembrare diverso e particolare anche per piccoli dettagli che lo rendono unico e personale, tradizionalmente sono state individuate delle forme ricorrenti.

 

Partiamo dal cosiddetto naso aquilino, la cui forma particolare è dovuta ad una conformazione sporgente del dorso. Questo è tra i più comuni ed è spesso equiparato al naso romano, la cui caratteristica è quella di avere una punta inclinata molto attraente per il viso maschile.

 

Proseguiamo con il naso a patata che per alcuni è molto carino e delicato, questo si distingue per le ampie cartilagini alari che tende ad accrescere la dimensione della punta del naso in questo caso solitamente di forma tondeggiante. Continuiamo con il classico e molto amato naso alla francese o naso all'insù, invidiato e richiesto da tantissime donne per la sua eleganza: in questo caso parliamo solitamente di un naso piccolo e dalla punta sotto e che tende verso l'alto.

 

Sono 5 le caratteristiche distintive di un naso ed ognuna può presentare una particolare conformazione: a partire dalla fronte troviamo prima la radice nasale, che è esattamente il punto in cui il naso si collega alla fronte, poi il ponte nasale, che è la parte subito dopo la radice che si trova tra gli occhi, seguito dal dorso che è la parte che arriva fino alla punta e infine le ali nasali, quelle aree laterali che circondano le narici.

 

Rinoplastica: in cosa consiste e come si svolge l'operazione

Le tecniche di chirurgia estetica sono in continua evoluzione e oggi gli interventi sono sempre più sicuri ed efficaci, tanto che le richieste di interventi sono in netta crescita in tutta Italia.

 

A testimoniarlo è anche il dottor Fabio Quercioli un chirurgo specializzato in rinoplastica tra i migliori in Italia che evidenzia come oggi molto spesso non siano necessari neanche punti di sutura o tamponi. È proprio il medico infatti a valutare caso per caso la procedura più adatta al paziente e a scegliere come procedere nell'operazione che ha una durata media di circa un'ora ed è totalmente indolore per il paziente. In molti casi poi le incisioni vengono effettuate direttamente all'interno delle cavità nasali, in modo da non lasciare alcun segno visibile esteriore, in anestesia locale o, quando necessaria, generale. Inoltre, come detto poco sopra, il recupero post-operatorio oggi si è ridotto a circa 48 ore e il paziente può riprendere le sue normali attività indicativamente nel giro di una settimana.

 

In casi particolari il chirurgo può decidere di procedere alla correzione del naso intervenendo solo sulla punta che è la parte che più di tutte va a determinare l'estetica del naso: in questo caso serve un'alta competenza chirurgica per poter intervenire su questa zona e donare un aspetto più armonioso ed elegante a tutto il viso.

 

Infine va citata anche l'eventualità dell'intervento senza bisturi, ossia quando il chirurgo estetico decide di procedere tramite micro infiltrazioni di grasso autologo effettuando piccoli ritocchi senza ricorrere all'intervento completo di rinoplastica. Questa tecnica viene spesso chiamata lipofilling ed ha dalla sua una estrema sicurezza e una ridotta invasività per il paziente, oltre ad avere il vantaggio di introdurre cellule staminali in grado di cancellare gli inestetismi dell'età e di ringiovanire i tessuti.