Elezioni regionali Toscana, Nardella: "Non capisco logica primarie senza nomi"

La possibilità di primarie di coalizione di centrosinistra, per scegliere il candidato presidente alle prossime elezioni regionali toscane del 2020, fa storcere il naso al sindaco di Firenze Dario Nardella. "Ho già detto che avrei capito le primarie se ci fossero stati da tempo dei nomi in campo". In quel caso "allora si fanno le primarie, se ancora non si sono trovati i nomi e si chiedono le primarie io allora francamente non capisco la logica". ha risposto ai giornalisti sul tema. "Basterebbe guardarsi negli occhi e trovare l'accordo nei contenuti, visto che il Pd si è espresso all'unanimità su un nome - ha ribadito Nardella -. Fare le primarie quando ancora si stanno cercando i nomi mi pare francamente difficile da capire, in più non abbiamo molto tempo da perdere: le destre sono aggressive, ogni giorno e' prezioso e lo abbiamo visto nelle tornate elettorali che abbiamo alle spalle. Nei Comuni dove si è perso tempo purtroppo il centrosinistra ha perso, in quelli dove i candidati sono stati" decisi "in tempo alla fine si è vinto. Non bisogna perdere di vista questo aspetto"