Si è conclusa da pochi minuti l'assemblea di Mercafir.
Un mese fa i soci si impegnarono a valutare una delle due proposte illustrate dal Sindaco di Firenze, Dario Nardella, per il trasferimento del CAP (Centro Alimentare Polivalente), per far sì che possa andare avanti l'iter di approvazione del progetto per il nuovo stadio della Fiorentina che, di fatto, va a “sfrattare” i mercati generali dall'attuale sede. Le soluzioni erano due: un'area a Quaracchi ed una all'Osmannoro. Mercafir ha scelto, come era ampiamente prevedibile, l'area dell'Osmannoro, lungo via Curzio Malaparte. L'analisi dei terreni per rendere funzionale e percorribile il rifacimento del nuovo CAP rende necessaria anche l'acquisizione della adiacente zona rappresentata dalla ex sede del concessionario La Rotonda.
Naturalmente per i soci sono imprescindibili una serie di garanzie che sono state indicate in un documento redatto dagli stessi. Il Comune presto avvierà le procedure di variante urbanistica. Ricordiamo che l'acquisizione dei terreni (o l'esproprio) avverrà grazie alla monetizzazione del comparto nord dell'attuale area Mercafir, pertanto lo stesso Comune e ACF Fiorentina dovranno impegnarsi formalmente.
Donato Mongatti
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